Martire delle persecuzioni di Diocleziano (IV sec.)
con Modesto e Crescenzia. Maggiore fama tra i tre ebbe
V., il cui culto
si diffuse già alla fine del V sec. nell'Italia meridionale e
successivamente in Germania. Venerato per le sue doti taumaturgiche
(V. BALLO DI SAN VITO) è ricordato nel
Martirologio geronimiano. Festa: 15 giugno (IV sec.).