Proprietà mostrata da alcuni
materiali di subire deformazioni elastiche associate a deformazioni di tipo
viscoso. Le materie che più tipicamente presentano una
v. sono
quelle di tipo plastico: esse, infatti, sono caratterizzate da una struttura
amorfa, con molecole a catena lunga attorcigliate in modo casuale fra di loro.
Una simile struttura determina caratteristiche di deformazione essenzialmente
dipendenti dalla temperatura e dalla velocità con cui avviene: a
temperature inferiori alla
temperatura di vetrificazione Tv il
comportamento è simile a quello di un solido elastico, in cui la
deformazione è istantanea e cessa alla rimozione del carico applicato; a
temperature paragonabili al valore critico
Tv, il
comportamento è simile a quello del vetro, con una relazione di tipo
lineare fra tensioni e deformazioni; a temperature prossime o superiori alla
temperatura di fusione Tf, il materiale presenta un
comportamento viscoso o liquido, in cui la deformazione non è istantanea,
ma cresce nel tempo. Nel campo di temperature compreso fra
Tv
e
Tf il solido presenta entrambi i comportamenti descritti:
tale condizione viene detta, appunto, di
v.
La velocità di
deformazione determina, poi, il carattere elastico o viscoso della
deformazione.