(dal pahlavi
vièir: colui che
decide). Ministro introdotto sotto l'Impero degli Abbasidi (750-1258), e
ripristinato dagli Ottomani (1326 circa), presso i quali il
gran v.
sovrintendeva un consiglio di ministri minori. L'istituto venne sospeso nel
XVIII sec., ricomparendo nel 1835 sino all'avvento della Rivoluzione kemalista,
quando venne proclamata la Repubblica.