(detto
Georges).
Scrittore belga di lingua francese. Autore di notevole sensibilità,
amò descrivere episodi e quadretti di vita semplice e campestre
adeguandosi agli schemi della corrente naturalistico-regionalista a lui
contemporanea, della quale fu un apprezzato esponente. Nella sua produzione
figurano:
La gleba eroica (1899);
La brughiera ardente (1900);
La gente di Tiest (1903) (castello di Scherpenberg, presso Tongres 1869 -
castello di Lummen, Limburgo 1946).