Matematico russo. Esponente di spicco nello studio della teoria dei numeri, fu
docente presso l'università di Perm' prima (1918-20) e in quella di
Leningrado poi (dal 1920); nel 1932 divenne direttore dell'istituto Stekov
presso l'Accademia delle Scienze dell'Unione Sovietica. Si occupò
dell'approssimazione delle funzioni aritmetiche (formule asintotiche) e del
problema di Waring (V. WARING, EDWARD), questione
che lo indusse a ideare un nuovo metodo nella teoria analitica dei numeri
(1934-37). A
V. risale infatti la dimostrazione che "un numero
dispari sufficientemente elevato è la somma di tre numeri primi",
seguito della "congettura di Goldbach" (V.
GOLDBACH, CHRISTIAN), enunciata nel 1742 e mai dimostrata prima di
allora. Nel 1941
V. ottenne il premio Stalin e nel 1958 divenne socio
dell'Accademia dei Lincei; tra le opere dello scienziato, ricordiamo il volume
Il metodo delle somme trigonometriche nella teoria dei numeri (1971)
(Miloljub, Velikie Luki 1891 - Mosca 1983).