Arcivescovo di Magonza. Canonico a Hildesheim,
entrò nella corte di Ottone II. Nel 971 divenne cappellano del re e
cancelliere di Germania; nel 975 fu nominato arcivescovo e arcicancelliere
dell'Impero, carica che gli valse una notevole autorità anche nei
confronti di Ottone II e del giovane Ottone III. Nel 1002 il religioso
favorì l'elezione imperiale di Enrico di Baviera. Grazie alle sue doti
personali,
V. seppe garantire all'Impero la pace interna anche durante i
periodi di interregno. Contribuì attivamente alla diffusione della
religione nello Schleswig, nell'Holstein e in Svezia. In Renania fu venerato
come santo e festeggiato il 23 febbraio (m. Magonza 1011).