Uomo politico francese. Di origine aristocratica, durante l'Impero di Napoleone
I svolse attività settaria ultrarealista. Alla Restaurazione fu sindaco
di Tolosa (1815) e deputato dell'Alta Garonna, causando, quale capo
dell'opposizione di destra, la crisi ministeriale del 1820. Presidente del
Consiglio (1822), nello stesso anno venne creato conte, governando sino al
gennaio del 1828 e favorendo la politica reazionaria di Carlo X. Lasciò
cinque volumi di
Mémoires et correspondance (Tolosa 1773-1854).