Scrittore statunitense. Fortemente traumatizzato
dall'esperienza di combattente durante la seconda guerra mondiale, si
dedicò alla letteratura e all'insegnamento, infondendo in tutta la sua
opera un'aspra vena polemica nei confronti della società e delle sue
contraddizioni. Le stesse contraddizioni che permeano la sua produzione poetica
nella quale, al tradizionalismo tematico americano, volle affiancare un
progressismo romantico di tendenza. Tra le sue opere ricordiamo:
Terrore e
decoro:
poesie (1948);
La prima mattina (1952);
Nuove
poesie scelte (1967). Originale e pungente anche la sua produzione
saggistica, di cui ricordiamo:
Metapolitica:
dai romantici a
Hitler (1941);
Conservatorismo rivisitato:
la rivolta contro la
rivolta (1949);
Vergogna e gloria degli intellettuali (1953) (New
York 1916-2006).