Uomo politico francese. Inviato in Italia a fianco del
maresciallo Lautrec, prese parte all'assedio di Napoli, distinguendosi poi nella
difesa della Provenza e nella battaglia di Ceresole (1544). Nominato
ambasciatore a Londra (1547), nel 1549 represse un'insurrezione in Guienna a
fianco di A. di Montmorency. Nel 1551 entrò a far parte del Consiglio di
Stato e nel 1553 venne nominato governatore di Metz. Negoziatore di pace a
Cateau-Cambrésis (1559), si batté per impedire la restituzione a
Emanuele Filiberto della Savoia e del Piemonte. Divenuto ambasciatore a Vienna,
organizzò il matrimonio tra Carlo IX ed Elisabetta d'Austria. Nel 1562 fu
nominato maresciallo di Francia e iniziò un'opera di mediazione presso
l'imperatore, concludendo al contempo un trattato con i cantoni svizzeri.
Essenzialmente ostile agli ugonotti, cercò di favorire una pace tra
questi e i cattolici al fine di far stringere loro un'alleanza nella lotta
contro gli Inglesi. Il suo segretario V. Carloix ne tracciò un profilo
nei
Mémoires (1757) (1509 - Durtal, Maine-et-Loire 1571).