Titolo attribuito a un organo della Corona cui
spetta il compito di esercitare, in nome del re, il potere regio sull'intero
Regno o su una parte di esso. L'ufficio di
v. ha carattere di
normalità, stabilità e organicità e non deve, pertanto,
essere confuso con la
reggenza: in questo senso, il vicereame non assolve
lo scopo di surrogare in condizioni momentanee e straordinarie la persona fisica
del monarca, ma, ove esiste, è parte dell'architettura costituzionale
degli Stati a regime monarchico. La sua origine risale all'affermazione delle
grandi monarchie dell'epoca moderna e alla necessità di introdurre un
maggior decentramento amministrativo e politico in territori molto vasti e tra
loro a volte anche lontani.