Fiorettista italiana. Ha iniziato a praticare la scherma nel 1980 presso il Club
Scherma Jesi con il maestro Ezio Triccoli, insieme al quale ha cominciato a vincere.
La prima vittoria risale al 1983, nel trofeo Fumi, categoria "prime lame".
Nella categoria under 20 si aggiudica una medaglia di bronzo (1990), una d'argento
(1992) e due d'oro (1993 e 1994) ai Mondiali, due medaglie d'oro (1992 e 1993)
agli Europei; inoltre conquista tre volte la coppa del Mondo (dal 1992 al 1994).
I successi ottenuti da under 20 la faranno entrare rapidamente nel giro della nazionale maggiore.
Il debutto olimpico avviene ai Giochi di Atlanta del 1996, dove ottiene la medaglia
d'argento nella prova individuale di fioretto e quella d'oro nella prova di squadra.
Nell'edizione di Sydney 2000, Valentina raggiunge di nuovo la finale del fioretto femminile.
Stavolta la spunta sulla tedesca Rita Koenig e vince la medaglia d'oro anche nel torneo a squadra
assieme alle compagne Giovanna Trillini e Diana Bianchedi.
Alle Olimpiadi di Atene 2004 il fioretto femminile a squadre viene tolto dal programma olimpico
per un criterio di rotazione, costringendo le atlete a dover concentrare tutti i loro sforzi sulla gara
individuale. La
V. riesce a ripetere la vittoria olimpica di Sydney sconfiggendo in finale
la connazionale e concittadina Giovanna Trillini. Al Campionato del Mondo di scherma, svolto a
Lipsia nel 2005, conquista il suo quarto oro nel fioretto individuale, a soli quattro mesi di
distanza dalla nascita del suo primogenito. L'anno successivo, ai Mondiali di Torino, con il
legamento di un ginocchio rotto perde di misura in finale contro la connazionale Margherita
Granbassi, e si deve accontentare della medaglia d'argento, così come nella gara a squadre,
dove l'Italia viene sconfitta in finale dalla Russia. La rivincita arriva prontamente a San
Pietroburgo 2007, dove la
V. sconfigge per 15-6 la Trillini in semifinale e vince
la finale contro la Granbassi per 11-8. Nei Giochi della XXIX Olimpiade a Pechino 2008
ottiene l'oro battendo 6-5 nella finale di fioretto individuale la coreana Nam Hyun-Hee,
divenendo l'unica atleta italiana ad aver vinto tre medaglie d'oro consecutive nella stessa
disciplina. Oltre alle medaglie olimpiche, la
V. ha conseguito numerosi successi in
altre importanti manifestazioni della scherma. Ai Campionati del Mondo ha raccolto un totale
di 10 medaglie d'oro (5 individuali e 5 a squadre), 4 d'argento e 2 di bronzo, mentre agli
Europei conta 5 ori (3 individuali), 2 argenti e 2 bronzi. Si è aggiudicata la Coppa del
Mondo per ben 9 volte in 11 anni (1996, 1997, dal 1999 al 2004 e nel 2006), vincendo in totale
61 gare, record assoluto per la scherma e anche per un atleta italiano di qualsiasi sport.
All'attivo vanta anche un oro ai Giochi del Mediterraneo (2001), 4 ori alle Universiadi
(1995, 1997, 1999, 2001) e 20 titoli italiani (11 individuali e 9 a squadre). È la numero
uno del ranking mondiale ininterrottamente dal 1996. Tra il 1999 e il 2000 si è aggiudicata
56 match consecutivi. Dal 1999 è in forza al gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato.
Nel 2006 ha pubblicato una sua autobiografia,
A viso scoperto, dove racconta vita personale e imprese sportive (n. Jesi, Ancona 1974).