Nobildonna francese. Figlia di Luigi Carlo d'Albert, solo tredicenne divenne
moglie del conte di Verrua, distinguendosi alla corte di Vittorio Amedeo II di
Savoia, da cui ebbe tre figli e sul quale ebbe grande influenza. Dopo la
separazione dal marito (1698) e l'allontanamento dal duca di Savoia (1700), la
V. ritornò in Francia dove tenne un brillante salotto letterario
(Parigi 1670-1736).