Erudito italiano. Sotto
Napoleone fu bibliotecario dell'università di Torino dove, dopo la
Restaurazione, divenne professore di Paleografia. Latinista ed epigrafista, fu
autore di biografie e monografie di storia del Piemonte. Redasse molti testi, il
più importante dei quali resta il
Dizionario dei tipografi
piemontesi, compilato fino al 1821 e portato a termine da C. Gazzera nel
1859 (Alba, Cuneo 1745 - Torino 1822).