Pittore fiammingo. Fedele alla
tradizione rubensiana, fu del tutto estraneo ai modi del Neoclassicismo.
Lasciò grandi composizioni di carattere decorativo caratterizzate da
notevole brillantezza della gamma cromatica. Operò soprattutto a Lovanio
e nel Brabante, ma compì anche numerosi viaggi in Europa (1772-73)
prediligendo l'Italia. Nel 1800 divenne presidente dell'Accademia di Belle Arti
di Lovanio. La maggior parte delle sue opere (
Presentazione al Tempio;
Alessandro e la famiglia di Dario), è conservata nei musei di
Lovanio e Gand (Aerschot 1728 - Lovanio 1811).