Romanzo (1873) di E. Zola. Terzo del ciclo
dei Rougon-Macquart, ha per protagonista il giovane Florent che, fuggito dalla
deportazione per motivi politici, approda a Parigi, dove viene accolto da una
famiglia di fruttivendoli: innamoratosi di una ragazza, viene denunciato dalla
madre di lei che non approva la loro unione. Le vicende dei personaggi sono
però messe in secondo piano da Zola, maggiormente interessato a ritrarre
con assoluta fedeltà al vero, secondo i dettami del Naturalismo, una
parte di Parigi, una fetta di società contemporanea. Nel romanzo il vero
protagonista è, infatti,
Les Halles, il mercato generale di
Parigi, del quale Zola, con grande forza descrittiva, ci mostra i colori, i
suoni e i tipi umani in una sorta di triste parabola sulla vittoria della forza,
dell'ignoranza, della superbia, sulla debolezza e sulla semplicità.