Moralista e scrittore
francese. Autodidatta, si dedicò in particolare allo studio dei classici;
intraprese quindi la carriera militare, partecipando a varie campagne in Italia
(1735-36) e in Boemia (1741) e alla battaglia di Dettingen (1743). Negli anni
seguenti si dedicò completamente agli studi, pubblicando anonimo il
volume
Introduction à la connaissance de l'esprit humain,
suivie de Réflexions et de Maximes (1746), nella quale celebrò
la dignità dell'uomo e l'importanza del sentimento sulla ragione
(Aix-en-Provence 1715 - Parigi 1747).