Cantone (3.212 kmq; 608.153 ab.) della Svizzera
occidentale. Capoluogo: Losanna. Centri principali: Yverdon, Montreux, Vevey.
Lingua: francese. Religione: protestante. • Geogr. - Il Cantone si estende
tra le Alpi Bernesi a Est, il Lago di Ginevra a Sud, il Giura a Sud-Ovest e a
Nord. All'interno dell'altopiano centrale si individuano una sezione occidentale
(altopiano subgiurassico) e una orientale (regione del Jorat); tra le due parti
dell'altopiano si estende la depressione del Lago di Neuchâtel. Nel Lago
di Ginevra confluiscono i corsi d'acqua della zona meridionale del
V. Le
acque del cantone mettono capo ai bacini del Reno e del Rodano. Il clima
è mite nella regione del Lago di Ginevra. • Econ. - La situazione
economica del
V. è prospera; l'agricoltura può contare su
una buona varietà di coltivazioni (alberi da frutta, cereali, tabacco,
viti) con differenti specializzazioni nelle diverse zone. Importanti sono anche
lo sfruttamento forestale e l'allevamento. L'industria si articola in diversi
settori: chimico, della meccanica di precisione, alimentare, tessile, del
tabacco. Sviluppata anche l'attività commerciale. Il turismo ha i suoi
punti d'attrazione nelle località lacustri e montane. • St. -
L'area dell'attuale Cantone, dopo essere stata popolata da Liguri e Celti, cadde
in mano ai Romani nel 57 a.C. Nel 27 a.C. la zona fu costituita da Augusto in
Civitas Helveticorum. Conquistato dagli Alamanni e successivamente
(V sec.) dai Burgundi, il
V. finì poi sotto i Franchi. Nel VI sec.
ad Avenches venne istituito un vescovado, trasferito in seguito a Losanna.
Ludovico I costituì il territorio del
V. in contea per il figlio
Lotario. Verso la fine del IX sec. la regione fu inserita nella Borgogna
transgiuriana; nel 1011 fu ceduta al vescovo di Losanna, il cui potere fu sempre
insidiato da signorie laiche ed ecclesiastiche della zona. I Savoia, entrati nel
V. nell'XI sec., divennero padroni della maggior parte del suo territorio
a metà del Duecento (con Pietro II), conservando il dominio fino al 1536,
quando i Bernesi, scesi in guerra contro Carlo III il Buono, conquistarono la
regione, che obbligarono a passare alla Riforma protestante. Il governo
dispotico dei Bernesi suscitò delle rivolte; gli abitanti del
V.
poterono liquidare i loro dominatori nel 1798, con l'ausilio delle armate
francesi. Nacque così la Repubblica Lemanica, che venne poi denominata
Cantone del Lemano e, dal 1803 (anno in cui venne riconosciuta l'indipendenza
del Cantone), Cantone di
V.