Pittore e incisore italiano. Formatosi a Palermo
studiando l'analisi del disegno architettonico e le tecniche dell'incisione a
bulino e all'acquaforte, nel 1736 si trasferì a Roma dove aprì uno
studio di calcografia frequentato, tra gli altri, da G. B. Piranesi, e dove
conobbe L. Vanvitelli, S. Conca, F. Fuga, avendo altresì modo di
analizzare la collezione di stampe del cardinale Corsini. Grande fama ottennero
la raccolta
Delle magnificenze di Roma antica e moderna (1747-61) e il
Prospetto dell'alma città di Roma dal Monte Gianicolo (1765)
(Corleone, Palermo 1710 - Roma 1782).