(dal latino
vascŭlum, der. di
vas: vaso). Relativo alla fabbricazione o la produzione di vasi, per lo
più antichi, di ceramica o di terracotta:
pittura v.
• Med. - Di ciò che ha attinenza o che è in relazione con i
vasi sanguigni o, più raramente, con quelli linfatici. • Anat.
comp. -
Apparato v.: sistema di canali o di vasi, altrimenti noto come
apparato circolatorio, deputato alla distribuzione ai tessuti, mediante un mezzo
liquido (sangue e linfa nei vertebrati o emolinfa negli invertebrati superiori),
dell'ossigeno e delle sostanze nutritive e alla raccolta dell'anidride carbonica
e dei prodotti di scarto del metabolismo cellulare. • Chir. -
Chirurgia
v.: branca della chirurgia finalizzata al trattamento delle cosiddette turbe
v., ossia di quei disturbi circolatori provocati da difetti
nell'irrorazione sanguigna. La chirurgia
v. è efficace per
suturare ferite e traumi, per asportare emboli, per disostruire arterie occluse
da depositi ateromatosi e da trombi, per asportare le porzioni malate dei vasi
arteriosi sostituendole con protesi o con omotrapianti di vena safena e per
realizzare
bypass, come quelli aorto-femorale, femoro-popliteo, carotideo
e aorto-coronarico, ecc., tra i tratti arteriosi sani rispettivamente a monte e
a valle dell'ostruzione. Per quanto riguarda i vasi venosi, il trattamento
chirurgico consente sia di riparare le vene traumatizzate, mediante l'utilizzo
di protesi e di trapianti autologhi (nel caso dei vasi più voluminosi)
sia di asportare le vene superficiali malate di piccolo calibro (varici). In
caso di edema dei vasi linfatici, questi o i linfonodi ad essi afferenti vengono
anastomizzati a vasi venosi vicini per facilitarne il deflusso. • Anat. -
Tunica v. o
vascolosa: nei vertebrati, sinonimo di
coroide
(V.). • Embriol. -
Area o
campo
v.: negli uccelli, nei rettili e in taluni mammiferi, porzione di
blastoderma dell'uovo che corrisponde alla regione dell'area opaca nella quale
dal mesoderma cominciano a differenziarsi i primi abbozzi del sangue e dei vasi.
Con il proseguire dello sviluppo embriologico quest'area si estende sempre
più perifericamente nella parete del sacco vitellino. • Bot. -
Termine attribuito a ciò che ha forma di vaso o a ciò che si
riferisce ai tessuti conduttori. ║
Piante v.: tutte le piante,
dette anche tracheofite, dotate di tessuti
v. ben differenziati. In
questo gruppo rientrano le pteridofite, le gimnosperme e le angiosperme. ║
Sistema v.: insieme degli elementi conduttori legnosi o xilematici
(trachee e tracheidi) cribrosi o floematici (vasi, tubi cribrosi) e laticiferi
(cellule e vasi laticiferi) che nel complesso formano il tessuto
v. della
pianta, deputato, analogamente all'apparato circolatorio degli animali, al
trasporto nei vari distretti delle sostanze nutritive disciolte in una soluzione
acquosa.