Economista italiano. Entrato nell'ordine
domenicano, divenne abate e insegnò Teologia presso l'università
di Cagliari. Condivise le teorie economiche di R.-J. Turgot e A. Smith, venendo
costantemente osteggiato per le proprie convinzioni liberali. Scrisse numerose
opere economiche, tra cui
Della moneta (1772),
Delle università
delle arti e dei mestieri (1793); a
V.
viene inoltre
attribuito il fondamentale
Saggio politico della carta-moneta, pubblicato
anonimo (Mondovì, Cuneo 1733 - Rocchetta Tanaro, Asti 1796).