Centro in provincia di Roma, 42 km a Sud-Est del
capoluogo; è situato a 303 m s/m., nell'alta valle del Sacco, al margine
orientale dei Colli Albani. 12.572 ab. CAP 00038. • Econ. - Agricoltura
(foraggi, ortaggi, cereali, frutta); allevamento bovino; industrie alimentari,
tessili, metalmeccaniche. Ogni Venerdì Santo vi si tiene una Sacra
Rappresentazione che attira molti turisti. • St. - Già abitata in
epoca romana, la località ebbe il nome attuale nel corso del XII sec.
Durante il Medioevo fu feudo della basilica Lateranense e dei conti di Sora. Nel
1527 fu gravemente danneggiata dai soldati del marchese del vasto e, a
metà secolo, da quelli del duca d'Alba. In seguito fu concessa in feudo
agli Sforza di Santa Fiora, ai Barberini e ai Pamphili. Durante la seconda
guerra mondiale la zona circostante fu teatro di scontri tra i Tedeschi e gli
Alleati che avanzavano verso Roma e il centro subì gravi danni. •
Arte - Il centro conserva tratti di mura medioevali, il palazzo Doria Pamphili
(XVII sec.), la collegiata dell'Assunta (XVII sec.), la piccola chiesa di Santa
Maria delle Grazie (XII sec.).