Bot. - Genere di piante dicotiledoni della famiglia
delle Valerianacee, diffuse nell'emisfero boreale e nelle Ande, comprendente
circa 200 specie; tra le dieci presenti in Italia, distribuite in luoghi umidi e
nelle valli montane, la più nota è la
V.
officinalis, dalle cui radici si ricavano un olio essenziale e un estratto
secco, impiegati a scopo terapeutico per la loro blanda azione sedativa sul
sistema nervoso centrale. Erba con rizoma breve stolonifero, molto esteso e
ramificato, la
v., distinta nelle due varianti principali
angustifolia e
sambucifolia, ha un fusto che può
raggiungere la lunghezza di 1,5 m, solcato, fistoloso, caratterizzato da foglie
opposte, pennatosette, fiori bianco-rosei riuniti in cima. Il frutto si presenta
come un achenio dal pappo piumoso. ║
V.
rossa o
lattarola: nome comune del
Centranthus ruber, erba perenne.
Diffusa nella regione mediterranea in luoghi rocciosi e sui muri, ha radici
spesse e carnose, fusto lungo fino a un metro, foglie intere e fiori di colore
rosso. Coltivata nei giardini, ha le stesse proprietà della
v.