(dalla lettera iniziale del termine tedesco
Vergeltungswaffe: arma di rappresaglia). Sigle usate dalla propaganda di
guerra tedesca per indicare due tipi di armi impiegate dai Tedeschi sul finire
della seconda guerra mondiale. ║
V1: bomba volante della Luftwaffe,
simile a un aereo senza pilota propulso da un pulsoreattore collocato sopra la
fusoliera e lanciato da una rampa leggermente inclinata o da aerei. Poteva
raggiungere la velocità di 650 km/h, trasportando a una distanza di
200-300 km una carica di 930 kg di alto esplosivo. Costruito a partire dal 1936,
fu impiegato per la prima volta in un bombardamento su Londra il 13 giugno 1944.
Arma essenzialmente terroristica, la
V1 ebbe scarsa importanza dal punto
di vista militare essendo dotata di scarsa precisione, di minima
manovrabilità, di quota e velocità basse che ne rendevano facile
l'abbattimento da parte della contraerea alleata. ║
V2: missile
monostadio, messo a punto da W. von Braun, alto 14 m e di massa 12 t che era
propulso da un motore a razzo alimentato con propellenti liquidi. Nonostante
fosse dotato di una gittata di oltre 300 km e di un'elevata velocità
(5.800 km/h), ottenne scarsi risultati bellici, in quanto venne utilizzato (il
primo lancio risale all'8 settembre 1944) quando ormai le sorti della guerra
erano nettamente a favore degli Alleati.