Chi appartiene a determinati corpi di guardie, e
precisamente i
v.
del fuoco e i
v.
urbani (nell'uso
corrente assoluto
vigili):
il v.
mi ha fatto la multa per sosta
vietata. ║
V.
urbani: dipendenti comunali che svolgono
servizio di polizia municipale, vigilando sull'osservanza di norme - in
particolare dei regolamenti comunali - e esercitando la repressione delle
infrazioni. L'attività dei
v. urbani è regolata dalla legge
quadro sull'ordinamento della polizia municipale (L. 7 marzo 1976, n. 65).
Nell'ambito comunale e nei limiti delle proprie attribuzioni, i
v. urbani
svolgono inoltre funzioni di polizia stradale e di polizia giudiziaria,
nonché, su conferimento del prefetto, funzioni ausiliarie di pubblica
sicurezza. ║
V.
del fuoco: addetti (chiamati comunemente
pompieri) alla prevenzione e spegnimento di incendi e ad altre operazioni
di soccorso. Il Corpo nazionale dei
v. del fuoco ha carattere civile ed
è alla diretta dipendenza del ministero dell'Interno. In particolare, in
base alla L. 24 febbraio 1992, n. 2255, costituisce una struttura operativa del
Servizio nazionale della protezione civile. Il personale ha la qualifica di
agente di polizia giudiziaria. L'organizzazione locale del corpo dei
v.
del fuoco è costituita da ispettorati regionali o interregionali, comandi
provinciali, distaccamenti e posti di vigilanza e colonne mobili di soccorso.
• St. - Nell'antica Roma, guardia armata appartenente a un corpo che aveva
il compito di combattere gli incendi nella città di Roma, specialmente
durante la notte. Il corpo fu istituito da Augusto nel 22 a.C. e constava
originariamente di 600 uomini; fu poi completamente riorganizzato nel 6 d.C.,
assumendo anche funzioni di polizia notturna e divenendo un corpo formato di
liberti, i quali potevano, dopo un certo numero di anni di servizio, ottenere la
cittadinanza romana. I
v. erano divisi in sette coorti, di 500 o 1.000
uomini fino al II sec., sicuramente di 1.000 uomini da Settimio Severo in poi.
Ogni coorte, comandata da un tribuno, vigilava su due delle 14 regioni della
città. Il funzionario a capo del corpo era detto
praefectus
vigilum o
vigilibus, eletto tra i membri dell'ordine equestre.
Vigili del fuoco in azione