(dal latino scientifico
Vesperus, der.
del latino tardo
vesperus: serale, vespertino). Entom. - Genere di
insetti coleotteri cerambicidi, di abitudini notturne, presenti nelle regioni
mediterranee. Lunghi pochi centimetri e di colore giallo bruno, gli insetti sono
caratterizzati da dimorfismo sessuale, essendo il maschio alato e la femmina
attera, con elitre corte e disgiunte; i
v. depongo nel terreno le uova
fecondate che, schiudendosi, generano larve voraci di radici, tra cui quelle di
leguminose, viti, ecc. Tra le specie note e comuni anche in Italia, ricordiamo
il
Vesperus luridus e il
Vesperus xatarti.