Nome comune degli uccelli passeriformi appartenenti alla famiglia
Irundinidi, comprendente più di 100 specie. La
r. ha forma
allungata; becco corto, largo alla base e adunco all'apice; ali lunghe e
appuntite, con nove remiganti; coda forcuta formata da 12 penne; tarso breve;
dita deboli fornite di unghie fortissime, utili per aggrapparsi; coda forcuta;
similitudine tra i sessi. Instancabile volatrice, in autunno si sposta in stormi
per svernare in Africa. I nidi, posti in cavità del terreno o sotto i
cornicioni di edifici, sono costituiti da paglia e fango; al loro interno le
femmine depongono in media da quattro a sei uova. Ogni anno si verificano due
covate, eccezionalmente tre, affidate alla femmina, che durano due settimane. Lo
svezzamento dei piccoli dura 20-24 giorni e viene effettuato da entrambi i
genitori. Le
r. sono insettivore e si procurano il cibo cacciando
zanzare, moscerini, mosche, farfalle e altri insetti con dermascheletro molle.
In Italia i generi più comuni sono, il
Delichon, la
Riparia
e l'
Hirundo; a quest'ultimo genere appartengono la
r. comune
(
Hirundo rustica), dalle parti superiori nere, con riflessi
azzurro-violetti, e la
r. rossiccia (
Hirundo daurica), diffusa
soprattutto nelle zone rocciose della costa e dell'entroterra. ║
R.
riparia: altro nome del
topino (V.).
║
R. montana: nome comune del
Ptyonoprogne fulicala, uccello
affine al topino, che vive sulle montagne. ║
R. salangana:
V. SALANGANA.
║
R. di mare: nome comune di alcuni uccelli della famiglia
Sternidi, ordine dei caradriformi, caratterizzati da becco lungo e sottile, ali
appuntite, coda forcuta, piedi palmati con dito posteriore libero. ║
R.
di mare: sinonimo di
pesce volante o
pesce r.
(V. PESCE).
Una rondine di mare