(nata
Bernard). Gentildonna francese. Moglie del banchiere Jacques
Récamier, aprì a Parigi un salotto nel quale accolse la migliore
società del tempo; amica della Staël, si guadagnò
l'ostilità di Napoleone, che nel 1811 le impose di lasciare la capitale
francese. Trascorse gli anni dell'esilio tra Châlons-sur-Marne, Lione e
l'Italia e, dopo la caduta di Napoleone, tornò a Parigi e riaprì
il suo salotto, al quale diede un'impronta più letteraria e meno mondana
(Lione 1777 - Parigi 1849).