Centro in provincia di Bari, 35 km a
Ovest del capoluogo; è situato a 256 m s/m., sui contrafforti
nord-orientali delle Murge. Agricoltura (viti, olivi, ortaggi); industrie
olearie ed enologiche. Turismo. • St. - Località abitata dal
Neolitico, fu un fiorente centro greco e municipio in epoca romana. Decaduta con
le invasioni barbariche, rifiorì nel X sec.; Federico II la
rafforzò costituendola feudo dotato di propri ordinamenti. Nel XVI sec.
venne venduta al cardinale O. Carafa, la cui famiglia la conservò sino al
1806.
R. fu da sempre attiva come centro ceramico; in particolare ottenne
fama per la produzione di vasi a figure rosse che nel IV sec. a.C. mutuarono
caratteristiche locali (stile apulo). • Arte - Tra i monumenti spicca la
cattedrale, fondata nel XIII sec., a tre navate con absidi aggettanti
semicircolari. Presso la chiesa è visibile il campanile, rifatto nella
sezione superiore, originariamente torre della cinta muraria medioevale.
Interessanti i resti del castello e il rinascimentale palazzo Spada. 25.495 ab.
CAP 70037.