Antica città dell'Africa settentrionale.
Fu la punica
Thapsus o
Thapsa ed è l'odierna algerina
Phillippeville. La sua importanza derivava dal porto, dove affluiva la
produzione cerealicola del retroterra. Passata in mano ai re numidi, fu poi
occupata dai Romani e divenne colonia nella confederazione
quattuor
coloniarum Cirtensium (con le città di Cirta, Chullu e Milev). Nel
III sec., con lo scioglimento della confederazione, ebbe magistrati propri.
Restano dell'antica città i ruderi di un teatro, delle terme, di cisterne
e, nelle vicinanze, di alcune tombe.