Drammaturgo spagnolo. Di
origine messicana, fu contemporaneo di Lope de Vega. Si laureò in
Giurisprudenza a Salamanca ed esercitò a Siviglia fino al 1608, quando
fece ritorno in Messico per dedicarsi all'attività letteraria. Tra il
1628 e il 1634 pubblicò 20 commedie, caratterizzate, rispetto al gusto
dominante all'epoca, dallo sforzo di presentare un'umanità più
reale, da una maggior sobrietà nell'intreccio e da una tendenza
moraleggiante. Tra le sue opere ricordiamo
Las paredes oyén,
La
verdad sospechosa,
Mudarse por mejorarse,
El tejedor de
Segovia (Città del Messico 1581 - Madrid 1639).