Filologo tedesco. Docente di Storia ed Eloquenza
a Leida (dal 1761), contribuì allo studio filologico di Platone e dei
grammatici e retori romani. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo il lessico di
vocaboli platonici di
Timeo sofista (1754), l'opera retorica di Rutilio
Lupo, con la
Historia critica oratorum graecorum in appendice (1768), e
l'edizione degli scritti di Velleio Patercolo (Stolp, Pomerania 1723 - Leida
1798).