Poeta spagnolo. Nominato
storiografo da Giovanni d'Austria, lo accompagnò nei suoi viaggi e
combatté con lui nella battaglia di Lepanto. Al suo protettore
dedicò il poema
Austríada. Visse a Toledo, a Siviglia,
Madrid e Napoli. Quando Filippo III salì al trono, egli inviò alla
corte suo figlio Luis, di 16 anni, già poeta e pittore, con una lettera
in versi per il monarca, piena di consigli per un buon governo. Nel 1596, a
Toledo,
R. pubblicò
Los seiscientas apoftegmas, raccolta di
aneddoti e motti di spirito di singolare vivacità e arguzia (Cordova
1547-1620 circa).