Matematico e medico italiano. Docente
all'università di Modena dal 1797, fu algebrista insigne; la sua
Teoria delle equazioni (1790) segnò l'inizio di quel rinnovamento
che la teoria dei gruppi doveva portare nell'analisi algebrica (Valentano,
Viterbo 1765 - Modena 1822). • Mat. -
Regola di R.: regola che
permette di eseguire rapidamente la divisione di un polinomio qualunque
a
0x
n + a
1x
n-1 + ... + a
n
per un monomio del tipo x- α basandosi sul principio del calcolo dei
coefficienti. Si usa disporre il calcolo nel seguente modo:

Il calcolo viene così eseguito: si abbassa a
0 alla
terza riga, sotto la linea orizzontale; lo si moltiplica per α si scrive il
prodotto nella seconda riga, sotto a
1; si esegue l'addizione
a
1 + αa
0 e il risultato si scrive nella stessa
colonna, sotto la linea orizzontale; e si prosegue così moltiplicando
ciascun termine della terza riga per α, scrivendo il prodotto nella seconda
riga, un posto a destra, sommando col termine che sta sopra e scrivendo il
risultato sotto. Alla fine, l'ultimo numero della terza riga dà il resto
e gli altri danno i coefficienti del quoziente della divisione. Esempio, sia da
eseguire (x5 + 4x4 -3x3 -2x2 + 5x-1): (x + 3). Disponiamo l'operazione secondo
lo schema citato:

quindi il quoziente voluto è: x4 +
x3 + 6x2 + 16x - 43 con resto 128. Bisogna tenere presente che il grado del
polinomio quoziente è sempre inferiore di uno a quello del dividendo.