Cardinale italiano. Cameriere-segretario
di Eugenio IV, fu nominato vescovo di Adria nel 1444. Ricevette poi il vescovato
di Ravenna e, nel 1448, fu nominato governatore di Perugia, quindi di Ascoli.
Niccolò V lo inviò ambasciatore in Inghilterra; fu poi legato
pontificio a Benevento, intervenendo abilmente nella lotta tra Angioini e
Aragonesi, e riuscendo a favorire la riunione del Regno nelle mani di Ferdinando
I, avvenuta nel 1462. Contribuì anche alla riunione di Viterbo alla Santa
Sede, e, per i suoi meriti, fu nominato cardinale da Pio II nel 1461. Negli
ultimi anni governò la provincia dell'Umbria e la marca di Ancona
(Ferrara 1406 - Roma 1476).