Uomo politico francese. Avvocato, oppositore
di Napoleone III, dopo la caduta del Secondo Impero fu eletto deputato. Ministro
del Commercio e delle Colonie nel 1881-82 con Gambetta, resse successivamente il
ministero del Commercio (1884-85) con Ferry e nel 1887 costituì un
Governo che fu costretto a dimettersi pochi mesi dopo, in seguito allo scoppio
di uno scandalo che coinvolgeva direttamente il presidente della Repubblica J.
Grévy. Fu successivamente ministro delle Finanze (1889-93; 1902-05) e nel
1905 fu chiamato a formare un Governo, dimessosi l'anno seguente
(Aix-en-Provence 1842 - Saint-James 1911).