Solco che lascia la ruota di un veicolo sulle
strade non lastricate o non asfaltate. ║ Fig. -
Uscire dalle r.:
agire in modo contrario alla norma. • Trasp. - Profilato di acciaio
laminato che costituisce il piano di rotolamento e di guida delle ruote,
impiegato nei trasporti ferroviari, tranviari, in certi tipi di carri ponte e di
gru. ║
R. Vignoles: il tipo di
r. più frequentemente
usato. Ideata dall'ingegnere statunitense Ch.B. Vignoles nel 1837, la
r.
Vignoles consta essenzialmente di tre parti: il
fungo, il
gambo o
parete e la
suola. Il fungo è delimitato
superiormente da una superficie cilindrica che costituisce il piano di
rotolamento su cui poggiano i cerchioni delle ruote dei veicoli ferroviari o
tranviari; i fianchi del fungo costituiscono la guida dei bordini dei cerchioni.
La suola, che è raccordata al fungo mediante il gambo, viene a contatto
con l'appoggio (di solito una traversa in legno) direttamente o indirettamente
mediante piastre, caviglie e chiavarde. La forma della
r. Vignoles
risulta razionale, in quanto la sua sezione garantisce, a parità di
estensione con altri profilati, un elevato momento di inerzia rispetto all'asse
baricentrico orizzontale. Le
r., in genere costruite in acciaio con
percentuali di carbonio, manganese e silicio, hanno quali elementi
caratteristici la massa per unità di lunghezza (60 kg/m e da 27 a 50 kg/m
nelle linee secondarie a scartamento ridotto) e la lunghezza. La lunghezza
massima delle
r., che un tempo era pari a 6 m, si è
progressivamente estesa arrivando agli attuali 36 m. Un particolare tipo di
r., usata per le tranvie urbane, è la
r. a gola, che
assicura il piano di rotolamento allo stesso livello del piano stradale. ║
Per estens. - I trasporti per ferrovia, contrapposti a quelli su strada. •
Elettr. -
Terza r.: linea di contatto per l'alimentazione, usata per
trasportare l'energia elettrica lungo il percorso dei binari; è
costituita da un conduttore di profilo simile a quello di una normale
r.