Scrittore francese. Protetto dal conte di
Soissons, compose nel 1628 la tragicommedia l'
Hypocondriaque,
ou la
mort amoureuse ed entrò nella compagnia dell'Hôtel de
Bourgogne, succedendo ad A. Hardy (1632). Per essa scrisse sino al 1634, quando
il cardinale Richelieu lo liberò dalla gravosa incombenza. Nel 1639
ritornò nella città natale, dove, pur continuando a comporre,
assunse la carica di magistrato. Autore di tragicommedie barocche, di commedie e
di tragedie (rispettivamente 17, 12 e 6),
R. trasse ispirazione
soprattutto da modelli italiani e spagnoli, quali Plauto e Lope de Vega, senza
tuttavia rinunciare a una personale e sentita rappresentazione lirica della
vicenda, conforme al gusto dell'epoca. Tra le opere pervenuteci, citiamo:
Laure persécutée (1636),
Venceslas (1647), la
commedia
La Belle Alphrède (1639), le tragedie
Antigone
(1637),
Le véritable Saint-Genest (1645) e
Cosroès (1648) (Dreux 1609-1650).