Architetto italiano. Stabilitosi fin da bambino a
Pietroburgo, studiò presso V. Brenna, con il quale compì un
viaggio in Italia nel 1804-06. Lavorò soprattutto a Mosca e a
Pietroburgo, dove realizzò edifici e soluzioni urbanistiche che
trasformarono l'aspetto della città conferendole il tipico aspetto
neoclassico: la piazza del Palazzo d'Inverno, i palazzi del Senato e del Sinodo,
il teatro Aleksandrinskij (ora Puskin), il palazzo Michajlovskij (Napoli 1755 -
Pietroburgo 1849).