Pseudonimo di
Françoise Bandy de Nalèche. Attrice
cinematografica francese. Debuttò nel teatro di prosa e lirico
(
Salammbô, 1919), passando al cinema nel 1923. In
Crainquebille
(1923) fu diretta dal marito J. Feyder, sotto la cui regia interpretò
anche
Gribiche (1925),
La donna dai due volti (1933),
Pensione
Mimosa (1935) e
La kermesse eroica (1935). Fu guidata inoltre
da M. Carné, in
Jenny,
regina della notte (1936) e in
Lo
strano dramma del dottor Molineaux (1937), e da J. Duvivier in
Carnet da
ballo (1937). Nel dopoguerra ritornò al teatro, sempre diretta dal
marito, con cui scrisse il libro
Il cinema nostro mestiere (1946). Dopo
la morte di Feyder, proseguì la carriera come caratterista, recitando in
L'opera da tre soldi (1954) di B. Brecht e K. Weill,
Cher Antoine
(1970) di J. Anouilh e
La soupière (1972) di R. Lamoureux
(Parigi 1891-1974).