Pittore italiano. Introdusse a Venezia la tecnica del Quadraturismo, adottata
nelle prospettive fantastiche della chiesa di Santa Maria dell'Orto (1556) a
Venezia, note solo attraverso incisioni, e nel soffitto del vestibolo della
biblioteca di San Marco (1559-60). Nella città natale,
R.
realizzò inoltre, con il fratello Stefano, le decorazioni del
soffitto della Loggia (1563, perdute) e completò un soffitto nel Broletto
e uno in palazzo Maghini (Brescia 1520 circa - 1577).