Compositore fiammingo. Studiò sotto la guida di A. Willaert e fu in
seguito maestro di cappella della corte estense di Ferrara (1547-58). Dal 1561
al 1563
R. fu a Parma, presso i Farnese, subentrando (1564) al suo
maestro nella direzione della cappella di San Marco a Venezia, per poi ritornare
definitivamente a Parma. Compose madrigali, di cui pubblicò cinque libri
a cinque voci (1542, 1544, 1548, 1557, 1566), due a quattro (1550, 1557) e una
raccolta a quattro e cinque voci,
Le vive fiamme (1565). Creò
inoltre sette libri di mottetti, due messe e una
Passione secondo san
Giovanni (1557) (Anversa 1516 - Parma 1565).