Pittore e incisore belga. Studiò Scienza e Letteratura
all'università di Bruxelles e nel frattempo si fece apprezzare come
illustratore attraverso le pagine di un giornale satirico da lui stesso fondato
nel 1854. Trasferitosi a Parigi nel 1865, si perfezionò nella tecnica
incisoria studiando con Bracquemond e Jacquemart. Le sue tavole furono assai
ricercate e apprezzate, soprattutto per la scelta dei soggetti che assumevano
caratteristiche erotiche, dissacranti e spesso grottesche. Illustrò
inoltre numerose opere letterarie tra cui alcuni libri di Maupassant e
Mallarmé (Namur 1833 - Essonnes, Parigi 1898).