Architetto statunitense. Laureatosi in Ingegneria civile a New York, nel
1872 si trasferì a Chicago, divenendo in seguito uno dei maggiori
esponenti della Scuola di Chicago e una delle figure di maggiore rilievo
nell'ambito dell'architettura americana di fine secolo. La ricerca,
rigorosamente scientifica, di nuovi metodi costruttivi e di un razionale impiego
dei materiali, che costituiva il massimo impegno degli architetti della sua
generazione, divenne anche il fondamento della concezione stilistica di
R. Pur essendo ancora lontano l'utilizzo del cemento armato come parte
essenziale della costruzione, egli ne studiò con successo l'impiego nelle
fondazioni. Nel Monadnoch Block, costruito nel 1883 e successivamente ampliato
da Holabird e Roche, considerato il suo capolavoro, il cemento delle fondazioni
venne rinforzato con sbarre di ferro, ma tutti i muri (privi di ornamenti)
furono realizzati in pietra. L'edificio fu organizzato secondo un motivo ritmico
verticale costituito dall'alternarsi delle file verticali delle finestre
sporgenti, nettamente definite e prive di modanature, e delle linee essenziali
delle finestre in piano; in alto il blocco venne concluso con un piano senza
finestre sporgenti e un alto cornicione leggermente aggettante. Tra le altre
costruzioni ricordiamo il Reliance Building, realizzato in collaborazione con
D.H. Burnham, il Great Northern Hotel (1892) e il Masonic Temple (1892) che, con
i suoi 22 piani, era l'edificio più alto mai costruito fino ad allora
(Lumpkin, Georgia 1850 - Chicago 1891).