Calciatore brasiliano. Dopo l'esordio nella squadra della propria città natale, il Social Ramos
Club, a 14 anni venne ceduto al São Cristovao, dando prova di notevoli doti atletiche e
fantasia calcistica. Nel 1993 passò al Cruzeiro, mentre l'anno successivo firmò per la società
olandese del PSV Eindhoven, con cui vinse una Coppa d'Olanda (1996), laureandosi inoltre
capocannoniere (1994-95). Ingaggiato dal Barcellona (1996-97), nell'unica stagione disputata
con la squadra catalana, oltre alla classifica marcatori, si aggiudicò la Supercoppa di Spagna,
la Coppa del Re e la Coppa delle Coppe. Acquistato per una cifra astronomica dall'Inter (1997),
con i nerazzurri vinse una Coppa UEFA (1997-98) sfiorando la conquista dello scudetto sia nel
1998 che nel 2002. Incappato in diversi infortuni tra il 1999 e il 2001, nel 2002 fu decisivo
per la vittoria in Coppa del Mondo del Brasile, con cui
R. già aveva collezionato
un terzo posto alle Olimpiadi di Atlanta del 1996 e un secondo posto ai Mondiali di Francia del
1998. Passato al Real Madrid (2002), con le
merengues vinse la Coppa intercontinentale
2002, la Liga 2002-03 e la Supercoppa spagnola 2003. Ai Mondiali di Germania del 2006 non
brillò, come tutto il Brasile, realizzando comunque 3 reti che gli consentirono di diventare il
giocatore ad aver segnato più gol nella fase finale della Coppa del Mondo (15). Nel gennaio 2007
tornò in Italia, ingaggiato dal Milan. Nel febbraio del 2008 subì un nuovo grave infortunio, con
la rottura del tendine rotuleo del ginocchio sinistro. Alla scadenza del suo contratto,
R.
rientrò in Brasile, dove riprese ad allenarsi con la squadra del Flamengo. All'inizio del 2009,
il giocatore si accordò con la squadra del Corinthians, tornando in campo a più di un anno
di distanza dall'ultimo infortunio. Soprannominato "Fenomeno", nel corso della sua carriera ricevette due
Palloni d'Oro (1997, 2002) e tre FIFA World Player (1996, 1997, 2002) (n. Bento Ribeiro 1976).
Ronaldo in un'azione di gioco