Regista e sceneggiatore cinematografico sovietico. Esordì nella regia nel
1934 con il film muto
Pyška (adattamento della novella
Palla di
sego di G. de Maupassant), che ricevette notevoli consensi per la scrupolosa
ambientazione e per il montaggio eccellente. Seguirono
Sangue sulla
sabbia (1937),
Lenin in ottobre (1937) e
Lenin nell'anno 1918
(1939), che ebbero grande successo in Russia grazie alla volontà del
regista di evitare ogni accenno enfatico, nonostante l'evidente impronta
agiografica voluta dal regime. Realizzò inoltre opere ideologiche come
La questione russa (1948),
Missione segreta (1950),
Nove giorni
di un anno (1962),
Il fascismo ordinario (1965) (Irkutsk 1901 - Mosca
1971).