Generale sovietico. Dopo aver partecipò alla prima guerra mondiale come
ufficiale, nel 1917 aderì alla Rivoluzione. Raggiunto il grado di
generale di corpo d'armata, durante la seconda guerra mondiale gli fu affidato
il comando del XVI Corpo d'armata (1941). Nel 1942 tenne il fronte di Brjansk e
al momento dell'offensiva sovietica ebbe il comando del gruppo delle armate del
Don, cooperando all'accerchiamento della VI armata tedesca davanti a
Stalingrado. Nel 1949 fu imposto dall'Unione Sovietica come ministro della
Difesa nel Governo di Varsavia e comandante supremo dell'esercito polacco,
carica dalla quale fu destituito (1956) con l'ascesa di W. Gomulka. Rientrato a
Mosca, fu viceministro sovietico della Difesa (1956-57; 1958-62) e membro del
Soviet Supremo (Varsavia 1896 - Mosca 1968).