Abbreviazione di
rock and roll, utilizzata frequentemente in forma
attributiva:
festa r. • Mus. -
Musica r.: espressione che, a
partire dal 1967, cominciò a rimpiazzare quella di
rock and roll,
parallelamente al sempre più vasto eclettismo che caratterizzava questo
genere musicale: tradizioni, musiche e tecnologie diverse, infatti, si
mescolarono a varie influenze nazionali ed etniche e a reminiscenze classiche,
il tutto accompagnato da nuovi strumenti. Le varie definizioni e i molteplici
sottogeneri del
r. sottendono proprio questa eterogeneità di
tendenze (
r. psichedelico o
acid r.,
folk-r.,
jazz-r.,
punk r.,
new wave). Sorto originariamente per
costituire una valida alternativa alla
pop music, per lo più
commerciale, il
r. ha influenzato a tal punto quest'ultima da sostituirsi
ad essa. A partire dalla fine degli anni Settanta, così, non è
più possibile distinguere in modo netto fra
r. e
pop music:
si parla semplicemente di
pop-r. a indicare un insieme di generi tutti
apparentati fra loro e ormai ben difficilmente distinguibili.