Scultore italiano. Formatosi nell'ambiente veneziano, fu attivo a Venezia dal
1593. Aderì inizialmente alla corrente tardomanieristica locale, per
avvicinarsi, negli ultimi anni di attività, al Barocco. Incerta è
l'attribuzione di molte opere. Certamente di sua mano sono le statue di
San
Giorgio e di
Santo Stefano (1593) e il paliotto bronzeo con la
Sepoltura di Cristo (1633) (Genova 1539 - Venezia 1636).