Antropologo ed etnologo francese. Laureatosi in Medicina, si interessò di
etnologia. Fondò a Parigi il «Journal de la Société
des Américanistes» e divenne professore di Antropologia presso il
museo etnografico del Trocadéro che rinnovò completamente, tanto
da poter costituire nella stessa sede il Musée de l'Homme (1928),
di cui fu il primo presidente. Si impegnò dapprima in studi di
antropologia anatomica, per dedicarsi poi a problemi di natura linguistica ed
etnografica, concentrati essenzialmente sugli Amerindi, di cui ipotizzò
l'origine da culture del Pacifico. Fu autore di diversi scritti, tra cui:
Les Incas (1908),
Les Mélanéso-Polynésiens et les
Australiens en Amérique (1924),
Sumérien et océanien
(1929),
Les origines de l'homme américain (1943)
(Wassigny, Aisne 1876 - Parigi 1958).