Pseudonimo di
Mario Bonavolontà. Attore e presentatore
italiano. Esordì come attore radiofonico e teatrale, imponendosi nel
genere della rivista a fianco di Totò, A. Magnani e W. Osiris. Giunse al
successo nel ruolo di spalla del comico R. Billi con cui si affermò ne
La bisarca (1950) di Garinei e Giovannini; lavorò quindi in
Alta tensione (1951) di M. Marchesi e V. Metz e con la Osiris in
La
granduchessa e i camerieri (1955) di Garinei e Giovannini. Passò poi
alla televisione, conducendo
Un, due, tre (1954),
Duecento al
secondo (1955),
La piazzetta (1956) e il gioco a quiz
Il
musichiere (1957-60), grazie a cui raggiunse l'apice del successo,
testimoniato anche dalla sigla
Domenica è sempre domenica cantata
dallo stesso
R. e titolo di un film (1958) interpretato da
R., A.
Sordi, U. Tognazzi e V. De Sica.
Interpretò inoltre alcuni film
quali
Campanile d'oro (1955) e
Primo applauso (1957) (Roma 1913 -
Verona 1960).